Per l'OMS, "la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplicemente l'assenza di infermità o malattia".
La parola psicosi è usata per descrivere uno stato d'animo in cui si perde il contatto con la realtà, alterando il modo in cui la persona si relaziona con il mondo.
Quando compare per la prima volta la psicosi, ne consegue una grande confusione. Anche se a volte la psicosi può manifestarsi improvvisamente, di solito lo fa progressivamente, rendendo difficile sia per la persona che la sperimenta sia per l'ambiente circostante rilevare che qualcosa sta accadendo.
L'insorgenza di psicosi e schizofrenia dipende da numerosi fattori. Alcuni fanno riferimento a variabili intrinseche della persona, come la sua biologia, la sua genetica o la sua storia personale, mentre altri alludono a fattori scatenanti che provengono dall'ambiente, come eventi traumatici, situazioni di grande stress o consumi tossici. È la combinazione di molti di questi fattori che può finire per produrre la comparsa della psicosi.
Il supporto e la comprensione di parenti e parenti nel processo di recupero è essenziale. Le famiglie portano una responsabilità per la quale molte volte non sono state preparate.
Esistono numerose prospettive e strumenti di trattamento. Possiamo evidenziare l'efficacia degli interventi psicologici, farmacologici, riabilitativi e sociali. Tuttavia, la cosa più importante è che tutte queste alternative siano integrate in base alle esigenze di ogni persona.
Sì, le persone che hanno la schizofrenia possono, e in effetti la maggior parte lo fa. Questo è, ovviamente, un processo complesso e talvolta può richiedere molto tempo, molto lavoro e l'azione coordinata di molti, molti professionisti. Ci sono molte persone affette da schizofrenia che godono di una vita piena, potrebbe richiedere uno sforzo maggiore, ma è ancora possibile.